"E' sbagliato non rinnovare misura per lo smaltimento macerie”. Queste le parole del Presidente della Regione Luca Ceriscioli verso la nuova finanziaria approvata.
"L'attuale esecutivo continua a sottovalutare le conseguenze del terremoto, si rischia il blocco delle attività". Il fatto che nella finanziaria il governo abbia deciso di non proseguire con la misura che ci consente di gestire in maniera efficace le macerie del sisma dimostra come l’attuale esecutivo continui a sottovalutare le conseguenze del terremoto che ci ha messo in ginocchio due anni fa. A causa di questa ennesima scelta profondamente sbagliata siamo in una situazione di grande difficoltà perché dal primo gennaio non abbiamo più la possibilità di lavorare in maniera organica le macerie provenienti da demolizioni".
"Ci sono infatti delle operazioni che non sono state concluse e la mancata proroga del contenuto normativo dell’articolo 28 della prima legge sul terremoto crea delle criticità molto pesanti – sottolinea il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – e chiediamo pertanto al governo di intervenire per risolvere la situazione perché dal primo giorno del 2019 abbiamo dei depositi che non hanno più una legge di riferimento, rischiando di essere configurati così come illegittimi. Tutto questo comporta, conseguentemente, il blocco delle attività“.