Il 12 ottobre è stata una giornata importante per la Conferenza delle Donne Democratiche delle Marche, che ha visto l’avvio ufficiale dei suoi Tavoli tematici. Luisa Cecarini, Portavoce delle democratiche marchigiane: “Oggi abbiamo posto il primo mattoncino per costruire un’agenda politica femminista per il nostro partito e per contribuire a costruire l’alternativa per il governo della Regione Marche.”
La giornata è stata caratterizzata da interventi esterni di grande rilevanza, tra cui Nadia Ben Hassen, attivista dell’associazione Al Fihriyat, Giovanna Cipollari, formatrice esperta di intercultura e fondatrice della ONG CVM, e Daniela Barbaresi della segreteria nazionale CGIL. Questi contributi hanno arricchito il dibattito, favorendo una riflessione collettiva sui temi fondamentali per le donne.
Successivamente, si sono formati i tavoli di lavoro tematici, che hanno visto la partecipazione attiva delle consigliere regionali e delle delegate all'assemblea. Tra i temi più discussi, è emersa con forza la necessità di difendere i consultori come presidi territoriali fondamentali per garantire la salute delle donne di ogni età, il contrasto alla violenza di genere, riconosciuta come un problema culturale strutturale, e l'importanza di affrontare il tema della pace, rifiutando la guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti.
La Segretaria regionale del Partito Democratico, Chantal Bomprezzi, ha concluso la giornata: “La Conferenza delle Donne Democratiche si prepara ad affrontare grandi sfide, e noi siamo impegnate e determinate nel cogliere questa opportunità, specialmente in un momento in cui il governo nazionale e regionale sembra voler minare i diritti delle donne. Anche da questo lavoro parte la sfida per riconquistare la Regione, stiamo cucinando l’alternativa!”
Questo è solo l'inizio di un cammino che vedrà il Partito Democratico delle Marche impegnato nell’elaborazione di un programma che ponga le donne e i loro diritti al centro delle politiche regionali, con l'obiettivo di costruire un futuro più giusto e inclusivo.