Il Partito Democratico delle Marche esprime la sua più ferma condanna nei confronti del tentativo del governo Meloni di bloccare il Superbonus, che ha rischiato di mettere in ginocchio intere comunità delle aree interne. Ma il blitz, fatto proprio a ridosso delle vacanze pasquali, non può dirsi affatto sventato. Dopo l’immediata reazione del PD, con numerosi atti presentati da parlamentari e consiglieri regionali, è stato infatti previsto un tetto massimo di spesa di 330 milioni, ma solo per il 2024, anticipando di un anno la iniziale scadenza del 2025.
La Segretaria PD Marche Chantal Bomprezzi descrive così l'iniziativa di oggi ad Arquata del Tronto, luogo simbolo delle tremende scosse: “Il parziale dietrofront di Meloni è solo uno specchietto per le allodole per assicurarsi il voto alle imminenti elezioni europee ed amministrative. Una vera e propria presa in giro a fini elettorali, con la complicità di Acquaroli e Castelli, sulla pelle della povera gente. Per questa ragione abbiamo sentito ancora più forte la necessità di riunirci stamattina. Questa misura, di fatto, blocca tutte le opere partite ma non ancora completate e quelle non ancora partite. Almeno la metà della ricostruzione è a rischio”.
L’iniziativa, guidata dal PD Marche insieme ai segretari provinciali e con l’adesione di molti rappresentanti di partito e istituzionali Dem, ha rappresentato un momento di unione e solidarietà tra le comunità colpite e coloro che si battono per garantire una ricostruzione dignitosa e per tutti.
Molte rimangono le preoccupazioni delle comunità terremotate. Secondo le stime, sono almeno 35mila le unità immobiliari su cui bisogna ancora intervenire, rispetto alle quali 330 milioni appaiono spiccioli. La drastica riduzione delle risorse destinate alla ricostruzione mette a repentaglio il futuro di migliaia di famiglie e la ripresa economica di interi territori. Inevitabili saranno i ritardi per cittadini, imprese e tecnici che dovranno sicuramente rimettere mano ai progetti con conseguente allungamento delle tempistiche. Inoltre, la correzione non sembra considerare il terzo settore e il bonus per le barriere architettoniche che è stato ridotto drasticamente. “Con risorse così limitate - prosegue Bomprezzi - sarà una corsa al si salvi chi può, la peggior situazione possibile per chi ha già sofferto quasi 8 anni fuori casa. E cosa ne sarà di chi non riuscirà a rientrare nel beneficio?”.
Le recenti azioni del governo Meloni, l'inconsistenza del Commissario Castelli e l'assenza del Presidente della Regione Marche destano preoccupazione per il futuro delle comunità colpite dal sisma: "È fondamentale agire con determinazione per garantire un futuro alle persone che hanno perso tutto a causa del terremoto - afferma Bomprezzi - Non possiamo non sottolineare in tutta questa vicenda l'inerzia del Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. La mancanza di una forte presa di posizione e di un'azione incisiva da parte del presidente regionale è inaccettabile di fronte alla gravità della situazione".
Il PD delle Marche continuerà a vigilare attentamente sulle azioni del governo e ad agire in difesa delle comunità terremotate. È ora di mettere da parte gli interessi politici e di lavorare insieme per una ricostruzione effettiva e sostenibile: "Se c'è reale interesse attorno a questo problema, come dicono, le risorse si devono trovare e non solo per i prossimi 8 mesi ma finché l'ultimo cittadino non sia rientrato nella propria casa".
Presenti all'iniziativa: Segretaria PD Marche Chantal Bomprezzi; Sindaco di Arquata Michele Franchi; parlamentari PD Verducci e Curti; Consiglieri regionali Carancini, Casini, Mastrovincenzo; Segretari provinciali Sciapichetti, Ameli e Gioia Corvaro in rappresentanza della Federazione di Fermo; referente Tavolo ricostruzione PD Marche Angelo Flaiani; Vicesegretario regionale Matteo Terrani, Coordinatore di segreteria Andrea Belegni; rappresentanti di Partito e istituzionali del PD, del Sindacato e delle Associazioni, tecnici del settore.Arquata del Tronto, 30 marzo 2024
RASSEGNA STAMPA
Ansa
La nuova Riviera
Cronache Marche
Vera TV
Centro Pagina
Informazione.it
News 110
Cronache picene
Corriere Adriatico
Il Resto del Carlino
