Approvato in Consiglio Regionale il Piano Triennale delle Politiche del Lavoro 2024-2026: significativo miglioramento grazie agli emendamenti PD
Il Piano Triennale rappresenta indubbiamente un'opportunità significativa per le Marche. Infatti, la situazione occupazionale della nostra regione è indubbiamente critica, con l'aumento dei contratti precari, la disoccupazione femminile, il calo degli occupati nel manifatturiero e la sicurezza sul lavoro a rischio con 15.714 infortuni e 21 vittime solo nel 2023.
La Segretaria PD Marche Chantal Bomprezzi, plaude al lavoro del gruppo PD, i cui emendamenti sono stati approvati dalla maggioranza: "Il documento che esce dalla discussione in aula è fortemente migliorato grazie alle proposte del Gruppo PD accolte dalla maggioranza che fortunatamente si è resa conto delle grosse lacune iniziali che presentava il testo".
Le criticità che restano da risolvere riguardano la poca propositività su disabilità, sicurezza sul lavoro, crisi aziendali, i pochi riferimenti alla Legge regionale n.2/2005 e la mancanza di un sistema di politiche attive strutturate.
Secondo il PD occorre incentivare l'assunzione a tempo indeterminato per giovani, valorizzare il rapporto scuola/università con il mondo produttivo, promuovere forme di inserimento lavorativo per neolaureati, sostenere l'occupazione femminile con misure Family Friendly, favorire assunzioni a tempo indeterminato per donne vittime di violenza, potenziare la sicurezza sul lavoro con più risorse e formazione.
La Segretaria ringrazia il Gruppo del Partito Democratico per il lavoro svolto in aula e in commissione: "Va riconosciuto l'indubbio lavoro svolto in team dal relatore del Piano per la minoranza Antonio Mastrovincenzo e delle nostre consigliere in commissione Manuela Bora e Micaela Vitri. Il PD Marche si impegna a collaborare per un Piano Triennale più efficace per risolvere le criticità e rispondente alle necessità del territorio".