Ieri è stata data ampia divulgazione ai problemi della clinica di ematologia di Torrette dove gli stessi operatori denunciano una situazione di grave difficoltà nella presa in carico dei pazienti da sottoporre a trapianto con cellule emopoietiche.
Questa situazione è determinata dalla nota carenza di personale dell’Azienda ospedaliera come di tutti i Centri che in regione partecipano al percorso dei trapianti dei pazienti ematologici e, più in generale, dell’intero sistema sanitario marchigiano.
Da un punto di vista politico sottolineiamo come questa situazione fosse da una parte ampiamente prevedibile, come da tempo denunciamo sulla stampa e negli incontri di ascolto che il nostro Partito sta organizzando sui territori. Dall’altra, come questa sia una conseguenza purtroppo logica ma completamente trascurata nel nuovo Piano socio-sanitario, in cui non si menzionano queste problematiche e non si affrontano affatto le modalità con cui risolverle. Questa vicenda impone con estrema urgenza una riflessione sul Piano stesso e la sua sostanziale modifica.
Come Partito ci siamo già attivati. A partire dall’iniziativa del 6 maggio scorso, tante altre ne stanno nascendo in regione, grazie alla collaborazione dei Circoli e delle Federazioni provinciali, aperte alla cittadinanza. Vogliamo chiamare a raccolta tutti gli esperti indipendenti e i rappresentanti di cittadini e operatori che vogliano unirsi a noi in questa battaglia. In particolare, sul Piano ci stiamo attivando per un lavoro sinergico tra Partito e Consiglieri regionali, con il prezioso supporto del Tavolo Sanità del PD Marche.
Da parte nostra nessuna speculazione politica, ma è evidente a tutti che è tempo di dire basta e di mobilitarsi in difesa della sanità pubblica. La situazione è ormai troppo grave e vanno sottolineate a gran voce le responsabilità di queste mancate scelte.