Carissime, carissimi,
come ogni anno, colgo l’occasione degli auguri pasquali a voi e alle vostre famiglie per condividere un aggiornamento sul nostro lavoro quotidiano nel Partito Democratico delle Marche. La Pasqua, simbolo di rinascita e speranza, rappresenta bene lo spirito con cui vogliamo far rifiorire la primavera nella nostra regione dopo un lungo, anonimo e freddo inverno segnato da politiche fallimentari e da un governo regionale incapace di valorizzare le potenzialità del nostro territorio.
Il 12 aprile, il Presidente Acquaroli ha annunciato la sua ricandidatura a Senigallia, la prima città turistica delle Marche. Una scelta singolare, considerando che negli ultimi anni la nostra regione è balzata agli onori delle cronache nazionali più per le inchieste giornalistiche sugli sprechi e sugli uffici deserti di ATIM – l’agenzia regionale creata per promuovere turismo e internazionalizzazione – che per risultati concreti. Del resto, con un Presidente che in passato ha dichiarato “Io sto con Trump”, non c’era da aspettarsi una visione lungimirante né per il lavoro né per le imprese marchigiane.
Il nostro partito è unito e determinato a costruire un progetto alternativo. Stiamo lavorando a un nuovo centrosinistra marchigiano insieme alle forze politiche che condividono i nostri valori e con cui abbiamo già avviato un dialogo costruttivo, nell’auspicio di arrivare a una coalizione ampia, plurale e rappresentativa delle esigenze di tutte le marchigiane e i marchigiani.
La commissione programma è al lavoro per raccogliere e sintetizzare i contributi provenienti dai tavoli tematici. Ringrazio di cuore tutte e tutti coloro che stanno partecipando con generosità e spirito di servizio. Abbiamo già condiviso con le altre forze politiche le nostre prime proposte, fondate su tre priorità iniziali: difesa della sanità pubblica, rilancio del modello economico e industriale, contrasto allo spopolamento delle aree interne.
In questo percorso, abbiamo chiesto a Matteo Ricci – europarlamentare ed ex sindaco di Pesaro – la disponibilità a candidarsi alla presidenza della Regione. Accogliamo con soddisfazione la sua decisione di scendere in campo e saremmo onorati se potesse diventare il candidato di tutta la coalizione.
Parallelamente, stiamo promuovendo iniziative politiche significative. Lo scorso 8 febbraio a Chiaravalle, in collaborazione con le nostre federazioni provinciali, abbiamo lanciato cinque mobilitazioni su temi concreti: Sanità sotto esame, Lavori in corso, Dem in movimento, Marche nel cuore e Scuola on air. Il questionario sulla sanità, realizzato con la Federazione PD di Macerata, ha già raccolto quasi mille risposte, sia online che nei banchetti sul territorio. Un ringraziamento particolare va anche alle Donne Democratiche, promotrici della mobilitazione “Consultiamoci” per la tutela dei consultori pubblici. A breve lanceremo una nuova mobilitazione digitale per allargare ancora di più la partecipazione al nostro progetto di cambiamento.
Forte e costante è anche il dialogo con gli stakeholder del territorio. In questi primi mesi dell’anno abbiamo avviato un’ampia campagna di ascolto rivolta a sindacati, associazioni di categoria, terzo settore, mondo agricolo, sociale, etc. Condividiamo e sosteniamo battaglie importanti portate avanti dalla società civile, come i cinque referendum su lavoro e cittadinanza promossi dalla CGIL per l’8 e 9 giugno, o la proposta di legge “Ma quale casa?” per il riconoscimento del diritto all’abitare nella Costituzione. Crediamo che solo una politica davvero vicina alle persone, umile ma determinata, possa dare risposte concrete ai bisogni delle comunità.
Abbiamo molte idee in cantiere, tra cui la seconda edizione della Festa dell’Unità regionale, dopo il successo dell’anno scorso.
Concludo con un augurio sincero: che questa Pasqua porti pace e serenità nelle vostre vite e in quelle delle vostre famiglie. Che possa accendere una speranza anche in un mondo colpito da conflitti inaccettabili, contro i quali la sinistra deve continuare a battersi, partendo da un’Europa sempre più unita e forte – quella che Roberto Benigni ha saputo raccontare con passione e poesia nel suo ultimo spettacolo.
Un grande abbraccio,
Chantal Bomprezzi
Segretaria regionale PD Marche
